La comunicazione tra il mondo degli uomini e il mondo degli animali

è costante e ininterrotta.

 

Gli uomini sono "fratelli maggiori" degli animali

ed essi hanno il compito di vigilare sul benessere dei loro "fratelli minori".

dimenticati in un canto,

steli protesi alla ricerca del sole,

petali sciolti in un raggio di luce,

colori stinti, ricordi

memorie che scivolano come nebbia

 

Ogni cosa vive,

ogni cosa ha una coscienza,

ogni cosa ha uno spirito.

 

Cogli questo piccolo fiore

e prendilo. Non indugiare!

Temo che esso appassisca

e cada nella polvere.

 

 

 

C'era una volta un giovane che volle partire per fare un lungo viaggio. Sua madre gli diede dei sacchi di carne secca e alcune paia di mocassini, mentre suo padre gli disse: “Figlio mio, ti do queste quattro frecce magiche. Quando avrai bisogno, lanciane una!”. Il giovane andò nella foresta e riuscì per diversi giorni a procurarsi cibo. Ma un giorno non riuscì a prendere niente.Allora lanciò la freccia magica e riuscì a prendere un grosso orso. Un altro giorno, fu di nuovo in difficoltà: rilanciò un'altra freccia magica e riuscì a prendere un'alce. La terza volta che si trovò in difficoltà riuscì a catturare, grazie alla terza freccia magica, una renna e la quarta volta catturò un bufalo. Dopo aver utilizzato anche l'ultima freccia, il giovane uscì dalla foresta ed arrivò in un villaggio. In un angolo c'era una povera tenda dove viveva un'anziana coppia. Il giovane lasciò i suoi vestiti vicino ad un albero, si toccò la testa e si trasformò in un bambino e poi andò a bussare alla tenda. La donna disse: “Marito mio, lascia che teniamo con noi questo bambino!”. Il marito borbottò, ma la donna lasciò entrare il finto bambino. Ad un tratto, il nuovo arrivato disse: “Non c'è un nonno che possa farmi delle frecce?”. Il vecchio borbottò, ma poi le fece, e, nel giro di poco tempo, il finto bambino catturò diversi animali e diede una grande mano ai due vecchi, tant'è che anche l'uomo gli si affezionò.Un giorno venne a bussare alla porta della tenda una ragazza del paese, per chiedere un po' di carne in cambio di una mano a fare le faccende domestiche. Il finto bambino si innamorò immediatamente di lei.

Qualche tempo dopo sentì che nel villaggio molti erano preoccupati: c'era una cattivissima Aquila Rossa che depredava il bestiame nei campi. Il capo del villaggio promise che avrebbe dato sua figlia in sposa a chi avrebbe ucciso l'Aquila. La figlia era proprio la ragazza di cui si era innamorato il nostro eroe. Lui prese nottetempo una delle nuove frecce magiche fatte dal nonno adottivo e la scagliò contro l'Aquila rossa, riuscendo a sconfiggerla. Poi andò a cercare i vestiti che aveva lasciato nella foresta, li indossò e ridiventò grande. Il capo concesse al giovane straniero sua figlia, e lui non dimenticò comunque né i suoi genitori che vivevano al di là della foresta, né i suoi nonni adottivi che l'avevano tanto aiutato.

“Tutte le creature viventi, tutte le piante

sono parimenti essenziali alla vita e ognuna ha un suo posto.

Ogni animale dimostra la sua ragione d'essere con atti precisi.

I corvi, le poiane e le mosche, anche i serpenti,

pur diversi tra loro hanno qualcosa in comune,

hanno un'utilità e una ragion d'essere.

In origine probabilmente gli animali

hanno vagato sopra molti estesi paesi

prima di trovare il luogo più adatto per vivere.

E questo perché ogni essere vivente

dipende dalle condizioni naturali che lo circondano.

E dunque gli animali e tutti gli esseri

hanno riflettuto a lungo prima di scegliere il posto dove vivere. ”

Ogni mattina, alzandoti, e ogni sera, prima di andare a dormire, ringrazia la vita dentro di te e per la vita tutta, per tutte le buone cose che il Creatore ha dato a te e agli altri, e per l’opportunità di crescere ogni giorno di più. Considera quanto hai fatto e pensato nel corso del giorno e chiedi il coraggio e la forza di diventare una persona migliore. Cerca quanto puo’ essere beneficio a tutti.

 

Rispetto. Rispetto significa:”sentire o dimostrare onore o stima per qualcuno o per qualcosa; considerare il benessere degli altri o trattare qualcuno o qualcosa con deferenza e cortesia”. Mostrare rispetto è un principio di base nella vita: tratta in ogni circostanza ogni persona, dal più piccolo bimbo al più maturo degli anziani, con rispetto

Così come ogni giorno finisce,

anche gli uomini trascorrono la loro vita,

diventano vecchi e deboli e muoiono.

Se un uomo muore,

si dice che abbia cominciato

un viaggio verso ovest

e sia scomparso come il sole

sull'orlo del mondo.

Danzo al chiaro di luna

e odo il battere dei tamburi.

I campanelli alle mie gambe

risuonano come stelle ammiccanti.

Le penne stormiscono come i venti

che turbinano sulla Prateria.

Le voci dei cantori,

là vicino al tamburo,

assomigliano al tuono.

Io danzo sulle nuvole

Allorché la terra fu creata con tutti gli esseri viventi,

l'intenzione del Creatore non fu di renderla vivibile solo agli uomini.

Siamo stati mesi al mondo

assieme ai nostri fratelli e sorelle,

con quelli che hanno quattro zampe,

con quelli che volano e con quelli che nuotano.

Tutte queste forme di vita, anche il più piccolo filo d'erba,

formano con noi una grande famiglia.

Tutti siamo fratelli e tutti siamo ugualmente importanti su questa terra.

 

Questa è una delle piu' belle preghiere mai lette appartenente al popolo Sioux che esprime l'Anima di Un popolo favoloso...

Sognate....

Calma il battito del mio cuore, acquietando la mia mente. Rallenta il mio passo frettoloso con una visione delle eterne distese del Tempo. Dammi, in mezzo alla diuturna confusione, la calma stabilità delle montagne millenarie. Spezza la tensione dei miei nervi e dei miei muscoli con la serena musica del canto dei ruscelli, vivente nella mia memoria. Aiutami a conoscere il magico potere ristoratore del sonno. Insegnami l'arte di prendermi brevi momenti di sosta, di rallentare il mio ritmo per osservare un fiore, per fare due chiacchiere con un amico, carezzare un cane, leggere qualche riga di un buon libro. Ricordami ogni giorno la favola della lepre e della tartaruga, sì che io possa imparare che nella corsa non sempre vince chi va più veloce , e che nella vita si può fare qualcosa di meglio che aumentare la propria velocità. Fa che io levi lo sguardo alla quercia torreggiante , e sappia che essa è divenuta grande e forte perché è cresciuta lentamente e bene. Rallenta il ritmo della mia vita, Signore, e ispirami ad affondare le mie radici nel suolo dei valori durevoli, affinché io possa innalzarmi verso le stelle del mio più grande destino..

Perché sono qui?

Sto cercando di non sbagliare vita, di non sbagliare destino. Appena in tempo sono tornata sui miei passi. Sto cercando di capire cosa mi rende felice. Sto cercando di vivere in armonia con me stessa, la mia mente, la mia anima. Indifferente del giudizio altrui. Sto cercando di conoscermi, di riconoscermi e di piacermi. Cosa c'è di più importante? Sto cercando il mio scopo per muovermi in quella direzione. Più semplicemente... sto cercando la mia visione...Stellaoriente.

 

La nostra terra vale più del vostro denaro. E durerà per sempre.

Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco.

Finchè il sole splenderà e l'acqua scorrerà, darà vita a uomini e animali.

Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali;

è stato il Grande Spirito a porre qui la terra

e non possiamo venderla perchè non ci appartiene.

Potete contare il vostro denaro e potete bruciarlo nel tempo

in cui un bisonte piega la testa, ma soltanto il Grande Spirito

sa contare i granelli di sabbia e i fili d'erba della nostra terra.

Come dono per voi vi diamo tutto quello che abbiamo

e che potete portare con voi, ma la terra mai.

Gli anziani Dakota erano saggi. Sapevano che il cuore di ogni essere umano che si allontana dalla natura si inasprisce. Sapevano che la mancanza di profondo rispetto per gli esseri viventi e per tutto ciò che cresce, conduce in fretta alla mancanza di rispetto per gli uomini. Per questa ragione il contatto con la natura, che rende i giovani capaci di sentimenti profondi, era un elemento importante della loro formazione. Orso in Piedi Lakota

 

 

“La terra non appartiene all'uomo,e' l'uomo che appartiene alla terra.”

Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,

l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,

vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.

Non sapevo in quel momento che era la fine di tante cose.

 

Quando guardo indietro, adesso, da questo alto monte della mia vecchiaia, ancora vedo le donne e i bambini massacrati, ammucchiati e sparsi lungo quel burrone a zig-zag, chiaramente come li vidi coi miei occhi da giovane.

 

E mi rendo conto che con loro morì un’altra cosa, lassù, sulla neve insanguinata, e rimase sepolta sotto la tormenta.

 

Lassù morì il sogno di un popolo. Era un bel sogno… il cerchio della nazione è rotto e i suoi frammenti sono sparsi. Il cerchio non ha più centro, e l’albero sacro è morto.